& farmacista


"Siamo ciò che mangiamo"
Ippocrate
La frase di Ippocrate “Siamo ciò che mangiamo” sottolinea il profondo legame tra alimentazione e benessere fisico, mentale e persino emotivo. Il cibo non è solo una fonte di energia, ma anche un elemento fondamentale per il funzionamento ottimale del nostro corpo.
Gli alimenti che consumiamo forniscono i mattoni (proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali) necessari per costruire e mantenere le cellule, i tessuti e gli organi. Una dieta sana si riflette in un corpo sano.
Un’alimentazione equilibrata previene malattie croniche come diabete, obesità, ipertensione e problemi cardiovascolari.
Una dieta inadeguata o ricca di alimenti trasformati può invece danneggiare il nostro organismo, contribuendo a infiammazioni e patologie.
La qualità del cibo influenza anche il nostro benessere mentale.
Il cibo che assumiamo modella il microbiota intestinale, l’insieme dei microrganismi che vivono nell’intestino. Questo ecosistema influenza non solo la digestione, ma anche il sistema immunitario e la salute mentale (attraverso l’asse intestino-cervello).
Essere ciò che mangiamo significa anche assumersi la responsabilità delle proprie scelte alimentari, privilegiando cibi freschi, naturali e nutrienti, e riducendo il consumo di alimenti trasformati e ricchi di sostanze chimiche.
In conclusione, ciò che mettiamo nel piatto ha un impatto diretto su chi siamo e su come viviamo. Curare l’alimentazione significa prendersi cura di sé stessi e del proprio futuro.
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